Durante la preparazione di una delle nostre grandi campagne di evangelizzazione in Sud America, un uomo molto povero, scalzo, con la barba lunga e vestito in modo molto semplice frequentò tutti i corsi di preparazione per i collaboratori. Di solito erano le persone più istruite e più abbienti e spiritualmente più mature che frequentavano queste lezioni. Era un po' strano vedere parteciparvi una persona così povera. Per di più quest'uomo non sapeva né leggere né scrivere.
Era accompagnato da una giovane nipote che leggeva e scriveva per lui. Anche se era stato presente a tutte le nostre riunioni, non credevamo sarebbe stato un valido collaboratore. Tuttavia, come tutte le persone analfabete, aveva una memoria ottima e aveva assimilato e imparato moltissimo durante tale periodo di addestramento. Dopo una delle riunioni di evangelizzazione, tutti i collaboratori erano occupati a parlare con i nuovi contatti, tutti eccetto quel povero analfabeta. Proprio allora entrò un dottore. I dottori, in America Latina, sono persone sofisticate e alla moda, e questo dottore non era certo un'eccezione. Prima che qualcuno lo potesse fermare, l'uomo vestito male lo condusse in una saletta per parlargli. Eravamo tutti un po' preoccupati. Non sapevamo se questo analfabeta sarebbe stato in grado di parlare con quel dottore così sofisticato. Quando finalmente il dottore uscì dalla stanzetta, uno di noi si avvicinò per chiedergli se poteva aiutarlo. "No grazie", rispose il dottore "Quest'uomo mi ha già aiutato tantissimo". Il giorno successivo il dottore ritornò per parlare, ma questa volta era in compagnia di altri due dottori. Il nostro responsabile desiderava parlargli, ma il dottore rifiutò, chiedendo di parlare con l'uomo analfabeta e scalzo. Alla fine della campagna, quest'uomo aveva portato alla salvezza quattro dottori con le rispettive mogli! Che magnifico servitore del Signore! Non sapeva né leggere né scrivere, ma viveva una vita cristiana vittoriosa. Molto spesso ci fermiamo a vedere i segni esteriori di una vita cristiana vittoriosa. Ma le apparenze ingannano.
Era accompagnato da una giovane nipote che leggeva e scriveva per lui. Anche se era stato presente a tutte le nostre riunioni, non credevamo sarebbe stato un valido collaboratore. Tuttavia, come tutte le persone analfabete, aveva una memoria ottima e aveva assimilato e imparato moltissimo durante tale periodo di addestramento. Dopo una delle riunioni di evangelizzazione, tutti i collaboratori erano occupati a parlare con i nuovi contatti, tutti eccetto quel povero analfabeta. Proprio allora entrò un dottore. I dottori, in America Latina, sono persone sofisticate e alla moda, e questo dottore non era certo un'eccezione. Prima che qualcuno lo potesse fermare, l'uomo vestito male lo condusse in una saletta per parlargli. Eravamo tutti un po' preoccupati. Non sapevamo se questo analfabeta sarebbe stato in grado di parlare con quel dottore così sofisticato. Quando finalmente il dottore uscì dalla stanzetta, uno di noi si avvicinò per chiedergli se poteva aiutarlo. "No grazie", rispose il dottore "Quest'uomo mi ha già aiutato tantissimo". Il giorno successivo il dottore ritornò per parlare, ma questa volta era in compagnia di altri due dottori. Il nostro responsabile desiderava parlargli, ma il dottore rifiutò, chiedendo di parlare con l'uomo analfabeta e scalzo. Alla fine della campagna, quest'uomo aveva portato alla salvezza quattro dottori con le rispettive mogli! Che magnifico servitore del Signore! Non sapeva né leggere né scrivere, ma viveva una vita cristiana vittoriosa. Molto spesso ci fermiamo a vedere i segni esteriori di una vita cristiana vittoriosa. Ma le apparenze ingannano.
Trascritta da La Manna Francesco
Storie di Fede Vissute
Storie di Fede Vissute
Autore Luis Palau
Nessun commento:
Posta un commento