Da quando Egli ha aperto la porta della salvezza per me, tutti gli agenti del male non sono riusciti a chiuderla, Egli l'ha tenuta spalancata perché ne possiede la chiave, può aprire e nessuno può chiudere. Quando ero in ospedale, con la schiena rotta e un polmone forato, straziato in seguito ad un grave incidente, la mano di Dio era ancora su di me. Avevo detto che mi restavano quaranta minuti di vita. Ma due uomini entrarono nella mia stanza, due pionieri del Movimento Pentecostale, avevano saputo che mi trovavo in quelle condizioni. Entrarono, avevano con sé dell'olio. I medici chiesero: "Chi siete?". "Siamo dei predicatori", risposero. "Che cosa è questo?", incalzarono. "È olio". "Che farete con quest'olio?". "ungeremo il malato", risposero quei fratelli. "Cosa farete?". "Pregheremo per lui". "Cosa succederà". "Sarà guarito". Il medico disse: "Piuttosto pregate per lui, sta morendo, perché se per miracolo sopravviverà resterà paralizzato per tutta la vita". Ma il il fratello Van Meter replicò: "Quando pregheremo per lui, sarà totalmente guarito". Quel medico incredulo uscì dalla stanza sbattendo la porta, ma quando arrivò Colui che è il Santo, Colui che è il Verace, Colui che apre e nessuno chiude, Gesù, Egli tenne la porta della guarigione aperta per me, e tutti gli agenti del male e i medici increduli non poterono chiuderla perché Egli apre e nessuno chiude.
Francesco La Manna
Storie di Fede Vissute
Charles Greenway
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